L’ARCHIVISIONE DI MORENO
(NELL’ANALEMMA SOLARE)
SIAM’ORA ALL’EQUINOZIO DI PRIMAVERA
SULLA VIA MEDIANA CHE IL TAO EVOCA
E IL TUTTO IN SE’ CIRCONFONDE, PER IL BELLO
COSMICO CELEBRARE DALLA NOSTRA UNICA
TERRA INTORNO AL SOLE VAGANTE E ROLLANTE,
CON NUOVI CIELI AZZURRI DI LUCE IRRAGGIANTE
E NEL BLU LEI SEMPRE RIFLETTENTE…
MA QUI SIAM’ORA AD ESALTARE L’UMANO
INGEGNO CHE FA ESULTARE, QUASI
CANTASSIMO TUTT’IN CORO UN
GREGORIANO O UN MADRIGALE
VUOI SACRO E VUOI PROFANO.
SIAMO ALLA GEOMETRIA VARIABILE
DELL’OPERA ARCHITETTONICA CHE
MUSICA VISUALE CI PUO’ DONARE
GRAZIE ALLA FOTOPOESIA ALARE.
E’ LA SAPIENZA SEGRETA DI CHI
SA INQUADRARE E VIVA RENDERE
OGN’IMMAGINE ICONICA DEL
CELEBRE ARCHISTELLARE COME DEL
L’IGNOTO DA APPROPRIARE, PER
SAPERCI FAR GIOIRE DELLE LINEE
E DEI VOLUMI SCALARI, DEI PIENI
E DEI VUOTI ALTRIMENTI A NOI
POVERI OSSERVATORI IGNOTI.
VENIAMO GUIDATI SENZA QUASI
ACCORGERCENE NEL SAPIENZIALE
DELL’INIZIATICO ‘INGENUALE’ CHE
PER FORZA CI APPARE, ANCHE
NOI MALGRADO, SESQUIPEDALE!
E’ IL PIACERE METAFISICO CHE
RITROVIAMO FATTUALE NELLA
FORMA FISICA GENERATA DAL
L’ORIGINALE PROGETTUALE!
L’IMMAGINAZIONE ALLORA
FAVOLOSAMENTE VOLA, AL DI
LA’ DEL SOGNO D’ESSER NOI
I CREATORI DI TANTA FANTASMA
GORIA DI CALEIDOSCOPICHE GAMME
DI COLORI E DI OMBRE E DI LUCI, CHE CI
AVVOLGONO E CI POSSIEDONO PER FARCI
ANIMARE UNA RAPPRESENTAZIONE SENZA
POSSIBILE LIMITAZIONE: SIAMO FORSE
ALLA GIOIA PURA CHE C’ILLUMINA E CI
ADDENSA IN UNA NUOVA CONOSCENZA,
CAPACE DI FARCI DIMENTICARE LO
SFORZO IMMANE DI TANTA COSTRUZIONE,
COSI’ DA LIBRARCI NELLA LEGGEREZZA
DEL GODERE, ANCHE SENZA PARERE…
E’ L’OPERA DELL’UOMO CHE NEL SUO
LIRISMO CI RICONCILIA COL MONDO
E, SPONTANEI, CI FA BEN SPERARE SENZA
BARARE, ORDUNQUE INGANNARE I
NOSTRI SENSI OCULARI MENO ILLUDENTI,
CON NOI ATTENTI A OGNI PARTICOLARE
NELL’APOTEOSI DEL GLOBALE!
A IMPERITURA MEMORIA, DECLAMAR
VORRO’ PER PURA, E DI SCIENZA, POESIA!
(ENTUSIASMO E’ IMPOSSESSAMENTO,
ED E’ PER TUTTI: BENE COMUNE).
MARCO MARIA ELLER VAINICHER
(20/03/2023)
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