GRAZIE AL FILO D’ARIANNA, UN PERSO POETA SAPRA’ IN LEI RITROVARSI?
IL TEMA DEL MITO ANTICO E’ NELLA CADUCITA’ DELL’UNIONE FRA I VICENDEVOLI
SENTIMENTI D’AMORE, MA QUELL’INCONTRO CON L’INUSITATA BELTA’ ‘ARIANNEA’
RACCHIUDE NELL’ATTIMO LA FORZA D’UNA INATTESA LIBERAZIONE DALLA PIU’
SPAVENTOSA DEPRESSIONE CHE ABBIA ATTANAGLIATO QUEST’ESSERE SCRIVENTE…
NE’ MAI VORRA’ RICADERCI, GRAZIE A QUEL FANTASTICO MESSAGGIO DI VITA CHE
TANTO, EPPER QUI CREATA POESIA, SEMPRE RIMARRA’ A FUTURA MEMORIA!
‘L’ACQUEA TRASPARENZA DELLE TUE PUPILLE SUBITO M’HA CONDOTTO A FIGURARMI
LA INTRINSECA PUREZZA DELL’ANIMA TUTTA TUA, IN SEMPITERNO STATO DI GRAZIA
CHE TI RENDE MIA INELUDIBILE MUSA ISPIRATRICE DEINDE STUPENDA LIBERATRICE…
ARIANNA DALLE FATTEZZE TANTO PRONUNCIATE QUANTO DELICATE E PIENE DI MORBIDA
ARMONIA, CON UN VOLTO COSI’ BEN SCOLPITO DA MAI POTERSI DIMENTICARE: ARIANNA
LA TUA STRAORDINARIA BELTA’ ANCHE A MIA SORPRESA M’HA DATO IL CORAGGIO (FORSE
L’IMPRONTITUDINE?) DI DICHIARARMI IMMANTINENTE QUALE TUO CANTORE E QUELLA
ESTETICA ENERGIA MAGNETICA CI HA SUBITO AFFERRATI IN CUORE PER NOSTRA PIU’ CHE
NATURALE, INTRINSECA GIOIA DA METTERE SENZA INDUGIO IN COMUNIONE…
FELICE INCONTRO CHE IL TUO MAGICO FILO SA PROPRIO LEGARTI A CHI, DA TUA PER LUI
BEN PRESENTE ESISTENZA, S’E’ SUBITO FATTO RAPIRE E COSI’ TI SCRIVE IN POESIA PER AVERTI RICONOSCIUTA QUAL SUA DEA DI FANTASIA, CHE VITA RIDONA A CHI LA SA RICONOSCERE
QUALE ESPONENTE D’OGNI CREATURALE BELLEZZA NATURALE, ORDUNQUE UNIVERSALE.
PER L’APPUNTO I TUOI LISCI E SCURI CAPELLI ERAN ACCONCIATI CON DUE LUNGHE TRECCINE BAMBINE E PER CHI SAPRA’ INTENDERE QUANTA FEMMINEA SPONTANEA SEDUZIONE SI CELA
IN QUELL’ACCONCIATURA DA “NATIVE AMERICAN” SARA’ UNA VISUALE DELIZIA NOTARLE…
SEI COSI’ DI FRESCHEZZA GRAZIATA CHE ANCOR BIMBA APPARIR POTRAI, EPPURE SEI GIA’ UNA
PRESTO SPOSA SIGNORA, MA IN VERITA’ DEFINIR TI VORREI ‘FANCIULLA SIGNORA’ (ALLA BUON
ORA!) SEMPRE IN FIORE, QUAL PROUSTIANA MEMORIA DEL TEMPO PERDUTO, MA PER ESSER IN POESIA RITROVATO E PERCIO’ GRAZIATO!
PEL POETA, IL PRIMO AMORE E’ SEMPRE L’ULTIMO COSI’ COME L’ULTIMO E’ SEMPRE IL PRIMO,
QUALE AMORE DEGLI AMORI! ED IO TI VEDO, TENERA ARIANNA, QUAL MUSA DELLE MUSE, CHE’
SEMPRE MI SOFFERMEREI A PENSARTI E RIPENSARTI SENZA MAI ARRESTARMI PER GRAN GIOIA
ESTETICA PROVARE E RIPROVARE, COSI’ DA TUA DIAFANA FIGURA IN ME RIGENERARE…OVE
L’ETICA POTREBBE DIVIDERCI, SARA’ L’ESTETICA A SEMPRE UNIRCI, STANNE PUR CERTA…
CREATURALE DONO DI VITA ISPIRANTE CHE SEMPRE IN ME RIMARRA’ VIEPPIU’ NEI MOMENTI
PIU’ BUI E DISPERATI PER RIDONARMI QUELL’AFFLATO DI VITA PRIMIGENIA CHE INFERNO NON CONOSCE, ANCHE SE SU QUESTA TERRA TANTO IMPERA IN STORIA DI GUERRE E VIOLENZE…’
‘EBBENE OGGI CI SIAM RIVISTI, PER NOSTRO INNOCENTE GIOCO POETICO CONTINUARE, CON
TUA SPIRITOSISSIMA STRIZZATINA D’OCCHIO E SPONTANEISSIMO SORRIS’APERTO CHE NON
M’HA CERTO TRADITO, BENSI’ RALLEGRATO, MENTRE POI T’HO OSSERVATA IN TUE GENTILI MOVENZE, BELLA FIGLIOLA CHE PER MIA MATERNA SUGGESTIONE MAI IL VENTINOVESIMO
ANNO, DA VERA SIGNORA, OLTREPASSAR POTRA’…
ORA HAI FATTO SCENDERE I TUOI LUNGHI, LISCI CAPELLI BRUNI SULLE TUE BELLE LARGHE SPALLE, COME I TUOI MULIEBRI FIANCHI CHE GENERAR SAPRAN QUELLA ITALICA DESIATA PROLE ORAMAI RARALQUANTO… PERMETTIMI ORDUNQUE DI ‘ABBACIARTI’ NEL SALUTARTI COI PIU’AFFETTUOSI AUGURI DI BUONA VITA… E COSI’ SIA (ANIMA MIA)!
MARCO MARIA ELLER VAINICHER (7- 12 GIUGNO 2023)
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