UNA BELLEZZA BOTTICELLIANA A ROMA?

CREDO D’ANDARE A COMPRARE IL PANE, MA
QUELLA STESSA SOMMA DI TRE VETRINE SULLA
(DI ANGELO RANUCCI) VIA DELLA CAVA AURELIA
RACCHIUDE IN SÉ UN NUOVO LUOGO DI RISTORO
E, COSI’ ENTRATO, CHIEDO UN MAROCCHIN CAFFE’
(DATA L’ORA DI MEZZA MATTINA CHE SEMPRE MI SI
RAFFORZA CON UNA BEVUTA D’ALLIETANTE SORSATA
IN CAFFETTIERA, MEMORE DI ‘LETIZIA’, LA CERAMICA
CHE APOSTROFAI CON ‘E L’AROMA SI SPANDE INTORNO’
E CHE ORA SI CONSERVA NEL MUSEO DI MONTELUPO
FIORENTINO, A QUELLE ARTISTICHE OPERE LOCALI DEDICATO).

L’AVVENENZA DI UNA PERPLESSA BELLEZZA BIONDA
MI PERMETTE DI PERDONARLA PER LA SUA AFFERMA-
ZIONE CHE IL SERVIZIO PRINCIPIERA’ SOLTANTO A
MEZZOGIORNO… MA APPENA USCITO VERRO’ SUBITO
INTERCETTATO DA UNA MATURA COPPIA, CON LEI DAI
ROSSI CAPELLI ‘RIPINTI’, E UNA PAROLA TIRERA’ L’ALTRA.
COSICCHE’, GRAZIE ALLA LORO STRETTA PARENTELA
DI MAMMA E NONNO POTRO’ RIENTRARE IN QUELLA
‘CASA RISTORANTE’ E LA RINASCIMENTAL BELLEZZA
BIONDA UN BUON CAFFE’ MI POTRA’ PREPARARE,
MENTRE MI SARA’ DATO DI STUDIARLE QUEL VOLTO
IN OVAL PERFETTO, QUASI FOSSI DAVANTI A UN PITTURAL
CAPOLAVORO DI SANDRO BOTTICELLI DA FIRENZE!

ED È COLUI CHE PER DANTESCA VENTURA ANCHE
LA BOCCACCIANA “DIVINA COMMEDIA” ILLUSTRO’ E
COSI’ LA FECE CONOSCERE A TUTTO IL MONDO NEO-
LATINO, DOPO BEN PIU’ DI UN SECOLO DALLA SUA
SUPREMA COMPOSIZIONE CHE NOSTRA ITALIANA,
MERAVIGLIOSA LINGUA, CI DONO’ COL SUO “VOLGARE”.

NON VORREI CONFONDERE IL NOME DELLA VENTUNENNE
VIRGULTA, MA ALLA BOTTICELLIANA PRIMAVERA PROPRIO
VORREI ASSOCIARLA, GRAZIE ANCHE ALLA SPLENDIDA
GIORNATA DI SOLE - BENSI’ DICEMBRINA - CHE ILLUMINA
LA MIA MATTINA, QUANDO AVREI DOVUTO ANDARE AD
AMMIRARE LA CATROTTICA MERIDIANA NEL CONVENTO
DI TRINITA’ DEI MONTI: PER MIA DISTRAZIONE SONO INVECE
ANDATO “OLTRE LO SPECCHIO”, RICEVENDO IN DONO
LA VISIONE DI QUELL’ALICE PER ME DI MERAVIGLIA, OMONIMA
DEL MIO MATEMATICO GEMELLO POETA LEWIS CARROLL
(LUI DI OXFORD L’ANGLO, IO DI CAMBRIDGE IL FIORENTINO
E A VIA LORENZO IL MAGNIFICO FELICEMENTE PARTORITO!).

UNA PICCOLA OMBRA SCURA FRA LA SUA GUANCIA
DESTRA E LA CERULEA PUPILLA M’ATTRAE PER LA SUA
LIEVE IMPERFEZIONE, RISPETTO A QUEGLI ALTI ZIGOMI
PIU’ CHE PERFETTI. “È SOLO UN BRUFOLINO” MI SARA’
CONFESSATO IN MODO UN PO’ IRRITATO DALLA SILVANA
CREATURA DI NATURA ARCANA, IN SUA PORCELLANATA
CARNAGIONE LISCIA-LISCIA E COSI’ TALE DA ATTIRARE L’IDEA
D’UNA CAREZZA CHE I MIEI POLPASTRELLI SAPREBBE BEARE.

GLI È COME QUASI FOSSE LA MOSCA DI MICHELANGELO DA CARAVAGGIO, SU UNA SUA SFERICA FRUTTA DIPINTA NEL
CANESTRO CHE RACCOLSE L’ ASSOLUTA INNOVAZIONE PRO-
SPETTICA DI QUEL GRAN BEN MALEDETTO PITTORE DELLA
LUCE DI TAGLIO AGGETTANTE E NOI VEDENTI STRABILIANTE!

   “A’ TE REVOIRE, JEUNE FEMME, DAME INOUBLIABLE!”
(11/12/2023)

              MARCO MARIA ELLER VAINICHER

(Re-Visione con lettura e consegna ad ALICE & Co. il 6/04/2024).