‘SFIORAMENTI ECCELLENTI’
         (17 GIUGNO 2023)

PER CHI, COME LO SCRIVENTE,
POESIA COMPONE, PER SUA
NATURA NEOLOGISMI INVENTA
E VIEPPIU’ CONCETTI GENERA, IN
COMBINAZIONI SEMPRE NUOVE.

NE’ PUO’ RIMANER ANCORATO
NELLA RADA DEL PORTO SICURO
DI LINGUA GIA’ TRAMANDATA,
SEBBENE ALLE BITTE DI UN SUO
MOLO POSSA ANCHE VOLENTIERI
ORMEGGIARSI, PER POI RIVOLGERSI
AL MARE APERTO DOPO AVER
SALPATO IL SUO PICCOLO O GRANDE
NAVIGLIO ANCHE SENZA PROPRIA
ROTTA VOLER GIA’ CONOSCERE…

E’ UN VIAGGIO NELL’IGNOTO
COSMO LINGUISTICO, IN CUI
OGNI CREAZIONE POETICA E’
PER DEFINIZIONE L’ESPRESSIONE
D’UNA FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
CHE, PER SUA NETTEZZA, DOVREBBE
SEGUIRE IL CANONE WITTGENSTEINIANO
CHE “SU CIO’ DI CUI NON SI PUO’ DIR
CHIARO OCCORRE TACERE”…

MA L’EINSTEINIANO PRINCIPIO DELLA
IMMAGINAZIONE SORREGGE QUELLA
COSMICA VENTURA DEL VAGARE PER
PROVE ED ERRORI, COSI’ DA IMPARARE
A SCOPRIRE NUOVI MONDI, LORO
TRAIETTORIE RISPETTANDO E MAI
IN ESSI IMPATTANDO, PER ANNULLARSI
IN GRAVITA’ UNIVERSALE SU CORPO
CELESTE ALCUNO, BENSI’ RIUSCIRE A
SFIORARLO ANCHE IN ORBITA ENTRANDO,
SENZA PERO’ MAI ATTACCAMENTO VERUNO.

POETI, NAVIGATORI, SCIENZIATI, FILOSOFI,
ASTRONAUTI, UMANISTI, TUTTI RICERCATORI,
SEMPRE INCURIOSITI RIMARRANNO DAL
MISTERO DEL SAPERE DI NON SAPERE E COSI’,
SEBBENE CON SEMPITERNA LEVITA’, APPROFONDIR
DOVRANNO CIO’ CHE PENSANO DI GIA’ CONOSCERE
PER POI ACQUISIRE NUOVA CONOSCENZA CHE,
AMPLIANDO GLI ORIZZONTI, FINO ALL’OPERA D’ARTE
FORSE RIUSCIRA’ A CONDURLI PER EMOZIONARE
SE STESSI E CHI INTENDER VORRA’ CON IL SENTIRE
IN PROPRIA EMOTIVA INTELLIGENZA INTUITIVA.

RAGGIUNTA UNA META, ALMENO LINGUISTICA,
SI SARA’ PRONTI A PERSEGUIRNE UN’ALTRA, SE
NON CI SI ADAGERA’ SUGLI ALLORI DEL SAZIO
COMPIACIMENTO.  SEMPRE SAPERSI STANCARE
DELL’ACQUISITO FINO AL TEDIO LEOPARDIANO,
PER CONTINUARE A ESPLORARE SENZA BISOGNO
DI ‘TRAGUARDARE’, DUNQUE MAI FERMARE LA
RICERCA LASCIANDO A BRIGLIA SCIOLTA QUELLA
FORZA LOGICOINTUITIVA CHE NELL’ATTIMO POTRA’
ANCHE ESALTARCI, MA SEMPRE UMILI CI FARA’
SENTIRE: PERCHE’ MAI SODDISFATTI DI TANTA
APPROPRIAZIONE DI NUOVO SAPERE IN UMANA
CONSAPEVOLEZZA DI NOSTRI LIMITI E DIFETTI, DA
ARRIVARE A SUBLIMARE APPUNTO CON L’ESPRESSIONE
POETICA CHE IN TUTTE LE FORME ARTISTICHE
POTRA’ INVERARSI, PER NUOVA LINGUA IN COSTANTE
SPERIMENTAZIONE SAPER FAR CAPIRE ACCOGLIENDOLA
IN NOI, MA PER AGLI ALTRI SAPERLA DONARE!

                             MARCO MARIA ELLER VAINICHER