PER UN PACIFISMO INTEGRALE (26/09/2024)

“OMO SANZA LETTERE” QUAL SONO E FUI,
IN ETA’ ORAMAI AVANZATA HO VOLUTO
FRUIRE A FONDO CON LA DIRETTA LETTURA
(MA IN ITALIANO) D’EPICA POESIA CLASSICA,
CHE DALLA TRIADE ILIADE, ODISSEA ED ENEIDE
E’ MASSIMAMENTE RAPPRESENTATA E
TRAMANDATA IN LINGUA PRIMA GRECA E POI
LATINA, SEBBENE PER VICENDE FRA LORO
STRETTAMENTE INTRECCIATE SU COMUNI
MITOLOGEMI…

IMPARO DUNQUE CHE SOL DI GUERRE,
AMMAZZAMENTI E TRAGEDIE SI TRATTA
SENZA RISPARMIO IN QUEI POEMI D’ESAMETRI
COMPOSTI… LA MIA LETTURA SI SVOLGE
PERO’ IN UN TEMPO AFFRANTO DA TERRIBILI
CONFLITTI ARMATI CHE SI SVOLGONO NEL
CUORE DI OCCIDENTE EUROPEO E DI VICINO
ORIENTE MEDITERRANEO!

V’E’ GRAN PENA PER I MASSACRI ORRENDAMENTE
PERPETRATI SENZA MAI RISPETTO PER LE VITE UMANE
DI CIVILI INERMI, OVE I BAMBINI SONO LE VITTIME
CHE Più STRAZIO SUSCITANO. MA L’ESALTAZIONE
IN POESIA D’OGNI MILITAR CONFLITTO CHE PROVIENE
DAL MONDO ANTICO CI DICE CHE LA STORIA DI GUERRE
E’ SEMPRE FATTA E RIFATTA E CHE UNA PACE GIUSTA
UNA MERA, RARA ECCEZIONE RAPPRESENTA!

CERTO ALL’EPICA POESIA SI CONTRAPPONE L’ELEGIA,
MA ALLA FIN FINE TUTTO SI SVOLGE PER VIA DI
SOVERCHIANTE VIOLENZA CON L’INTERVENTO DI
QUELLE LITIGIOSE DIVINITA’ CHE NELLA BIBBIA DA
UN SOLO DIO SARAN SOSTITUITE, MA SEMPRE CON
UNA VINDICE LOGICA DI COMANDO E DI SOPRAFFAZIONE!

LA NOZIONE DI STERMINIO, FINO ALLA MOSTRUOSA
SHOAH DELLO SCORSO SECOLO E MILLENNIO, S’INVERA
CON I RIPETUTI GENOCIDI CHE OGGI, DATE LE ARMI
ATOMICHE A DISPOSIZIONE DEI VARI TIRANNI IN
GIRO PER LA TERRA, POTREBBERO PORTARE ALLA
ESTINZIONE DELL’ INTERO GENERE UMANO.

NON E’ PERCIO’ ASSOLUTAMENTE POSSIBILE PER
CHI VUOL PROVARSI A FAR POESIA IN QUESTO
TEMPO STORICO NUTRIRSI E ISPIRARSI A QUEI
CORRUSCHI POEMI ANTICHI, PURTROPPO AMARAMENTE
ATTUALI PERCHE’ IMPREGNATI DA UNA MENTALITA’
DI GUERRA PERMANENTE E NON ALLA VOLONTA’ DI
PACE TUTTI NOI LEGGENTI CAPACI DI CONDURRE!

marco maria eller vainicher