ALLA GUERRA

Guerra, orrore delle genti,
massima espressione di distruzione,
che tu sia sempre sconfitta
dalla volontà di pace di chi
manifesta a mani nude
coi soli simboli d’amore e giustizia
per tutti i colori e i sapori e i profumi
e gli odori e i sentori di vita bambina
e perciò innocente e mai assassina.
Il nemico ce lo inventano i potenti
perché ci facciamo del male:
qui sta di tutta la faccenda il sale.

Marco Maria Eller Vainicher
(marzo 2003)