D'INFANTE SCELTA!

Io fiero umile scelsi Roma per il suo tempo atmosfero!
Dunque per l’oggi d’allora, più che per suo archeo palinsesto
e per suo evidente contrasto d’orrore e splendore in mio
amaro già infantil amore.

Che squallore oggi viverla così come s’è ridotta per la sua
polis attuale fatta da abitanti che il lor marcio in molti
espressero, anche se il pesce dalla testa puzzi quando lo
si sbuzzi.

E mafia capitale è solo un’espressione del suo massimo
guiderdone: la gran cupola vaticana con Michelangelo
l’ideatore che nella tomba si rigira, lui grand’attuatore
del genio di Brunelleschi l’ispiratore e dal Vitruvio del
Pantheon l’iniziatore.

Poi con Cederna e Insolera i gran supervisori d’abuso super
marziano per gran giubileo di terzo millenio della notissima
associazione a delinquere di stampo mafioso, stato del Vaticano
o santa sede detta!

Marco Maria Eller Vainicher
(16 marzo 2017)